Libro
Evangeliario Forogiuliese
CXXXVIII
Testimone privilegiato delle origini del cristianesimo aquileiese è un codice dei vangeli, scritto attorno all’anno 500 e conosciuto come
Evangeliarium Foroiuliense, che in età carolingia era conservato presso la basilica dei martiri Canziani nei pressi di Aquileia. Attualmente il codice, privo del vangelo di Marco, è conservato presso il Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli (Museo Archeologico Nazionale, Archivi e Biblioteche, cod. CXXXVIII). Attorno al vangelo di Marco, che nel XII secolo era stato estrapolato dal resto del codice, si costruì la leggenda che si trattasse dell’autografo composto dallo stesso evangelista ad Aquileia nel corso della sua predicazione. L’inventario trecentesco della cattedrale aquileiese ricorda infatti al primo posto il «liber beati Marci evangeliste, quem propria manu scripsit». Due fascicoli di questo vangelo furono donati nel 1354 dal patriarca
Nicolò di Lussemburgo all’imperatore Carlo IV e sono ancora conservati a Praga (Praga, Archiv Pražského hradu [Knihovna Metropolitní Kapitoly], Cim. 1); il resto fu portato a Venezia come bottino di guerra nel 1420 dall’esercito che aveva conquistato il Friuli (Venezia, Basilica di San Marco, Tesoro, 98).
&
501
510
Evento
Il dominio bizantino
L’imperatore Giustiniano, affermato il dominio bizantino sull’Italia con la fine della guerra greco-gotica, estende la legislazione imperiale alla penisola. Un’articolata
collezione di testi giuridici romano-giustinianei, comprendente l’
Epitome Iuliani, è conservata in un codice del sec. IX proveniente da Udine e ora a Lipsia (Leipzig, Universitätsbibliothek Albertina, Haenel 8 e 9).
554
554
Evento
L'arrivo dei Longobardi
Al 568 risalgono l’ingresso dei Longobardi in Italia e la fondazione del ducato del Friuli. La storia del popolo longobardo dalle sue mitiche origini scandinave fino alla morte di Liutprando (744) è narrata da
Paolo Diacono nell’
Historia Langobardorum. È particolarmente significativo che proprio nella città di Paolo Diacono possa essere stata copiata, a pochi decenni dalla sua composizione, quella tra le sue opere che in Friuli suscitò maggiore interesse (Cividale, Museo Archeologico Nazionale, cod, XXVIII). Un
altro codice dell’Historia Langobardorum, proveniente da Cividale, è conservato presso la Biblioteca Apostolica Vaticana (Vat. Lat. 11256).
568
568
Libro
Codex Rehdigeranus
Depot Breslau 5 (Rehd. 169)
Un evangeliario di età longobarda un tempo conservato ad Aquileia consente di ricostruire la parte più considerevole dell’anno liturgico aquileiese (Berlin, Staatsbibliothek – Preußischer Kulturbesitz, Depot. Breslau 5).
&
701
750
Evento
Cividale sede del patriarcato
Il patriarca di Aquileia
Callisto trasferisce la sede del patriarcato a Cividale. Nello stesso anno
Ratchis diventa duca del Friuli. Si inaugura così per Cividale un periodo di particolare splendore dal punto di vista artistico e culturale. Anche se mancano prove dirette di uno scriptorium attivo in città, la possibilità che l’
evangeliario Rehdigerano (Berlin, Staatsbibliothek – Preußischer Kulturbesitz, Depot. Breslau 5 [Rehd. 169]) sia stato realizzato nella città friulana è un’ipotesi che non può essere scartata. Si tratta di un codice che nel Quattrocento era ancora conservato ad Aquileia. Il
Capitulare Evangeliorum, aggiunto in una corsiva precarolina coeva o di poco più tarda al testo dei vangeli, permette di ricostruire la parte più considerevole dell’anno liturgico, celebrato dalla Chiesa aquileiese in età altomedievale.
737
737
Libro
Psalterium duplex
Reg. lat. 11
Esemplare molto antico del Salterio doppio di san Girolamo, particolarmente famoso per essere appartenuto a
Eberardo, marchese del Friuli (Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Reg. lat. 11).
751
800
Evento
L'età carolingia
Carlo Magno sopprime la rivolta di
Rodgaudo, ultimo duca longobardo del Friuli. Inizia così l’età carolingia in questa regione. La sezione III del Catalogo raccoglie testimonianze librarie intere o frammentarie dell’età carolingia in Friuli. Tra di esse dai margini di un
Commento di san Girolamo alle epistole di Paolo affiorano i nomi di due patriarchi:
Valperto, patriarca di Aquileia tra 874 e 900 circa e
Lupo II, in carica tra il 940 e il 948-949 (Paris, Bibliothèque Nationale, lat. 9531).
776
776
Libro
Lex Romana Utinensis
Haenel 8+9
Un’articolata collezione di testi giuridici romano-giustinianei circolante in Italia nell’alto medioevo (Leipzig, Universitätsbibliothek Albertina, Haenel 8+9). La denominazione di Lex Romana Utinensis, è dovuta al fatto che il codice, conservato da epoca imprecisata presso l’Archivio Capitolare di Aquileia, al momento della sua scoperta verso la fine del XVIII secolo faceva parte dell’Archivio Capitolare di Udine.
801
875
Libro
Leone Magno, Epistulae
1645
Anche se il manoscritto è molto antico, le note marginali in scrittura umanistica diffuse in esso documentano la sua presenza in Friuli nel corso del Quattrocento: si riconosce infatti la mano di
Giacomo da Udine, canonico del Capitolo di Aquileia, copista, letterato, amico di diversi umanisti del suo tempo, tra i quali lo stesso
Guarnerio d’Artegna (Paris, Bibliothèque Mazarine, 1645).
801
850
Libro
Paolo Diacono, Historia Langobardorum
XXVIII
Il codice, scritto probabilmente a Cividale e databile alla prima metà del IX secolo, è uno dei più antichi testimoni dell’Historia Langobardorum (Cividale del Friuli, Museo Archeologico Nazionale. Archivi e Biblioteca, codice XXVIII).
&
826
850
Evento
Eberardo marchese del Friuli
Eberardo, il nobile franco cognato di Carlo il Calvo, sale al governo del ducato del Friuli, divenuto in seguito marchesato. Dalla biblioteca di Eberardo proviene un celeberrimo
Salterio ora conservato presso la Biblioteca Apostolica Vaticana (Reg. lat. 11).
836
836
Libro
Passionario
412
Codice di fattura accurata, risalente al IX secolo e la cui origine locale è attestata dalla presenza delle passioni dei martiri aquileiesi (Graz, Universitätsbibliothek, 412).
851
900
Libro
Girolamo, Commentarii in epistulas Pauli apostoli
lat. 9531
I nomi dei patriarchi
Valperto e
Lupo affioranti dai margini di questo libro attestano la sua origine friulana e ne permettono la datazione all’ultimo quarto del IX secolo (Paris, Bibliothèque Nationale, lat. 9531).
&
876
900
Libro
Liber glossarum
framm. 132
Il frammento del Liber glossarum, una delle più importanti compilazioni enciclopediche dell’alto medioevo, è databile alla fine del IX secolo (Udine, Archivio di Stato, framm. 132).
&
891
900
Evento
Le invasioni ungare
Iniziano le invasioni ungare che devasteranno il Friuli per circa un secolo, segnando una netta cesura con il periodo precedente anche per quanto riguarda la conservazione di documenti e libri manoscritti.
899
1000
Libro
Paolo Diacono, Historia Langobardorum
Vat. lat. 11256
Codice di provenienza cividalese con note marginali che documentano l’uso fattone in sede locale tra XII e XVI secolo (Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 11256).
901
1000
Libro
Evangelistario fuldense
2
Le pagine di questo evangelistario, realizzato a Magonza, completato a Fulda e giunto ad Aquileia presumibilmente tra il 1028 e il 1031, registrano il giuramento di fedeltà dei vescovi suffraganei al patriarca
Poppone (Udine, Archivio Capitolare, 2).
&
901
980
Libro
Salterio di Egberto (Codex Gertrudianus)
CXXXVI
Prodotto a Reichenau, offerto dal monaco Ruodprecht all’arcivescovo
Egberto di Treviri (977-993), e arricchito successivamente nella Rus’ di Kiev, il salterio arrivò in Friuli grazie al patriarca
Bertoldo di Andechs (Cividale del Friuli, Museo Archeologico Nazionale. Archivi e Biblioteca, codice CXXXVI).
&
977
1086
Libro
Sacramentario fuldense
1
Scritto e miniato a Fulda per la diocesi di Brema-Amburgo, arrivò in Friuli durante il patriarcato di
Poppone (Udine, Archivio Capitolare, 1).
&
1001
1010
Libro
Giovanni Crisostomo (Teodoro Dafnopata), Ecloghe da omelie diverse
262
Il codice, che fece parte della collezione libraria di
Domenico Grimani patriarca di Aquileia e successivamente del “museo” del patrizio veneziano Antonio Capello, fu acquistato in seguito dal patriarca
Dionisio Dolfin per la Biblioteca patriarcale di Udine (Udine, Biblioteca Arcivescovile, 262).
1001
1100
Libro
Sacramentario di Reichenau
Canon. Lit. 319
Le pagine di questo sacramentario, prodotto nel monastero di Reichenau (Oxford, Bodleian Library, Canon. Lit. 319) fanno memoria di ben sei patriarchi, da
Giovanni IV (†1019) a
Sigeardo (†1077).
&
1018
1022
Evento
Nomina del patriarca Poppone degli Ottocari
Viene nominato patriarca di Aquileia il bavarese
Poppone degli Ottocari (1019-1042), uno dei principali realizzatori della politica ottoniana in Italia. Nel 1020 egli seguì papa Benedetto VIII in Germania e soggiornò anche a Fulda, dove forse si procurò i due manoscritti un tempo in uso nella cattedrale di Aquileia e ora conservati a Udine: l’
Evangelistario e il
Sacramentario fuldensi (Udine, Archivio Capitolare, codd. 1 e 2). L’Evangelistario dovette assumere un ruolo importante, dal momento che su quel libro i vescovi suffraganei della provincia aquileiese giuravano fedeltà al patriarca.
1019
1042
Evento
Il Sacramentario di Reichenau ad Aquileia
Il 19 luglio muore il patriarca
Giovanni IV. Giovanni è il primo di una serie dei patriarchi aquileiesi ad essere ricordato in un
Sacramentario prodotto in quegli stessi anni a Reichenau e ben presto arrivato ad Aquileia (Oxford, Bodleian Library, Canon. Lit. 319). Il Sacramentario fa memoria infatti anche di
Poppone degli Ottocari (28. IX.1042),
Goteboldo (27.XII.1062), Ravengerio (18.II.1068),
Sigeardo (12.VII.1077).
1019
1019
Libro
Sacramentario e Antifonario di Salisburgo
lat. III, 124 [2235]
Realizzato a Salisburgo nel secondo quarto dell'XI secolo, entrò presto in possesso delle monache benedettine di Santa Maria di Aquileia (Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, lat. III, 124 [2235]).
&
1026
1050
Evento
Consacrazione della cattedrale di Aquileia
Il 7 luglio 1031 la cattedrale di Aquileia viene consacrata ad opera del patriarca
Poppone. Il patriarca è raffigurato nell’abside assieme all’imperatrice Gisella, all’imperatore Corrado II e al figlio Enrico III.
1031
1031
Evento
Morte del patriarca Poppone
Il 28 settembre 1042 muore improvvisamente ad Aquileia il patriarca
Poppone. Memoria della sua morte si conserva anche nel
Sacramentario di Reichenau in uso ad Aquileia nell’XI secolo (Oxford, Bodleian Library Canon. Lit. 319).
1042
1042
Libro
Sacramentario di San Pietroburgo
Q. v. I Nr. 25
Scritto a Ratisbona per la chiesa di Aquileia e distrutto durante il secondo conflitto mondiale, il sacramentario è noto solo per la scheda di un catalogo (già San Pietroburgo, Rossijskaia Nacionalnaja Biblioteka, ms Q. v. I Nr. 25).
1046
1048
Libro
Bibbia atlantica di San Daniele
1+2
La bibbia atlantica che a metà Quattrocento compare tra i libri della pieve di San Daniele del Friuli si trovava in Friuli almeno dagli anni del patriarcato di
Pellegrino I (1131-1161) dopo essere appartenuta nel 1078 alla chiesa spoletina di San Ponziano (San Daniele del Friuli, Biblioteca Civica Guarneriana, 1 e 2).
1051
1078
Libro
Sacramentario di Tegernsee
lat. Z. 509 [1535]
Il sacramentario, scritto e decorato a Tegernsee nella seconda metà dell'XI secolo, passò in uso successivamente a una chiesa del patriarcato (Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, lat. Z. 509 [1535]).
&
1051
1100
Evento
Il salterio-innario di Sankt Paul im Lavanttal
Il cod. 73 della Biblioteca Patriarcale di Udine, un salterio-innario dell’XI secolo scritto a Sankt Paul im Lavanttal e passato in uso a Rosazzo, attesta la comune origine delle due abbazie e il rapporto di entrambe con la famiglia Spanheim, futuri duchi di Carinzia.
1060
1060
Evento
Nomina del patriarca Sigeardo
Viene eletto il patriarca
Sigeardo dei Sigardinghi (1068-1077). Nel
Sacramentario di Oxford, proveniente da Aquileia (Oxford, Bodleian Library, Canon. Lit. 319), il patriarca è ricordato assieme ad alcuni membri della famiglia.
1068
1077
Evento
Sigeardo e la chiesa aquileiese ottengono la contea del Friuli
A Pavia, il 3 aprile, Enrico IV concede al patriarca
Sigeardo, in premio della sua fedeltà, e alla chiesa aquileiese la contea del Friuli.
1077
1077
Evento
Nomina del patriarca Ulrico di Eppenstein
L’imperatore Enrico IV nomina Ulrico di Eppenstein, della famiglia dei duchi di Carinzia, patriarca di Aquileia (1086-1121).
1086
1121
Libro
Bibbia atlantica di Cividale
I+II
Una Bibbia di probabile origine romana si trovava a Cividale del Friuli almeno dai tempi del patriarca
Gerardo (1122-1129). La sua composizione sembra potersi datare poco prima del 1100, visto che una nota di mano coeva registra la conquista del Santo Sepolcro da parte dei Crociati (Cividale del Friuli, Museo Archeologico Nazionale. Archivi e Biblioteca, I).
1091
1100
Evento
Conquista del Santo Sepolcro, annotata sulla Bibbia atlantica di Cividale
Il 15 luglio 1099 il Santo Sepolcro di Gerusalemme viene conquistato da parte dei Crociati guidati da Goffredo di Buglione e da Raimondo conte di Tolosa. L’avvenimento è ricordato in una nota a margine della
Bibbia atlantica di Cividale del Friuli (Cividale del Friuli, Museo Archeologico Nazionale, Archivi e Biblioteca, cod. I).
1099
1099
Libro
Bibbia anglo-normanna
lat. 11929
Una bibbia anglo-normanna arriva in Friuli attorno alla metà del XIV secolo e viene donata al capitolo di Udine da Giovanni Gubertini, cancelliere patriarcale (Paris, Bibliothèque Nationale, lat. 11929).
&
1101
1150
Evento
Consacrazione della chiesa abbaziale di Moggio
A Moggio la chiesa abbaziale viene consacrata alla presenza del patriarca Ulrico di Eppenstein. Parte del fondo librario manoscritto proveniente dall’abbazia si conserva ora presso la Biblioteca Patriarcale di Udine; diversi altri manoscritti entrati nella collezione di
Matteo Luigi Canonici furono acquistati in seguito dalla Bodleian Library di Oxford.
1119
1119
Evento
Morte del patriarca Ulrico di Eppenstein
Il 13 dicembre muore Ulrico di Eppenstein, patriarca di Aquileia.
1121
1121
Evento
Nomina del patriarca Gerardo
Gerardo viene eletto patriarca di Aquileia (1122-1128). Il suo nome è annotato sui margini della
Bibbia atlantica di proprietà del Capitolo di Cividale (Cividale del Friuli, Museo Archeologico Nazionale, Archivi e Biblioteca, cod. I).
1122
1128
Libro
Bibbia (frammento)
framm. 237
Il frammento udinese è quanto rimane di un grande codice biblico, lo smembramento del quale avvenne plausibilmente un po’ prima del 1574 (Udine, Archivio di Stato, framm. 237).
1126
1175
Evento
Nomina del patriarca Pellegrino I
Pellegrino I di Povo Beseno viene nominato patriarca di Aquileia (1131-1161); il suo nome compare in annotazioni a margine di diversi libri: in particolare nella
Bibbia atlantica di San Daniele del Friuli, dove egli è menzionato come neo-eletto patriarca di Aquileia (San Daniele del Friuli, Biblioteca Civica Guarneriana, 1) e nella
Bibbia atlantica di Cividale del Friuli (Cividale del Friuli, Museo Archeologico Nazionale, Archivi e Biblioteca, cod. I). Alcuni codici prodotti durante questi decenni attestano la presenza a Cividale di un centro di produzione libraria collegato alle scuole del Capitolo (Cividale del Friuli, Museo Archeologico Nazionale, Archivi e Biblioteca, codd. XXII, XXIII, LXVII).
1131
1161
Libro
Pietro Lombardo, Sententiae
42
Questo codice, scritto su commissione cardinale Ardizzone da Rivoltella, entrò più tardi in possesso del patriarca di Aquileia
Antonio Pancera (San Daniele del Friuli, Biblioteca Civica Guarneriana, 42).
1151
1200
Libro
Passionario
Fondo Joppi, 142
Il codice, risalente al 1180 circa, è il più antico fra quelli posseduti dalla Biblioteca (Udine, Biblioteca Civica Joppi, Fondo Joppi, 142).
1151
1200
Libro
Breviario di Cividale
XCI
Scritto quasi certamente per il capitolo di Cividale, questo libro tradisce una forte impronta germanica sia per la presenza di santi d’Oltralpe, sia per la notazione musicale (Cividale del Friuli, Museo Archeologico Nazionale. Archivi e Biblioteca, codice XCI).
1191
1210
Libro
Galeno, Ars parva sive Microtegni. Isacco Giudeo, Liber dietarum universalium
145
Un libro di medicina appartenuto forse al cardinale
Antonio Pancera o al medico friulano Geremia Simeoni ed entrato a far parte della libreria di
Guarnerio d’Artegna (San Daniele del Friuli, Biblioteca Civica Guarneriana, 145).
1191
1200
Libro
Salterio di santa Elisabetta
CXXXVII
Uno dei primi salteri di lusso realizzati per l’alta aristocrazia laica in ambito tedesco viene realizzato, con ogni probabilità nel monastero di Reinhardsbrunn, attorno agli anni 1201-1208, su commissione del langravio di Turingia
Ermanno I e della sua seconda moglie Sofia di Wittelsbach, destinataria del codice (Cividale del Friuli, Museo Archeologico Nazionale, Archivi e Biblioteca, CXXXVII).
&
1201
1208
Libro
Rolandino de' Passeggeri, Summa artis notariae
framm. 131
I numerosi frammenti della Summa artis notariae di Rolandino conservati presso l’Archivio di Stato di Udine confermano l’ampia diffusione di questo testo in Friuli (Udine, Archivio di Stato, framm. 131).
&
1201
1400
Libro
Graduale aquileiese
Ross. 76 [già VIII 18]
L’origine aquileiese del manoscritto è ampiamente documentata da una serie di costanti liturgiche tipiche di Aquileia e dalla presenza dei patroni
Ermagora e Fortunato (Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Ross. 76 [già VIII 18]).
1201
1300
Libro
Bibbia bizantina
3
La Bibbia “bizantina” di San Daniele del Friuli (Biblioteca Civica Guarneriana, 3) resta un enigma per quel che concerne la motivazione della sua committenza e la localizzazione del suo scriptorium.
1201
1210
Libro
Graduale aquileiese
2 [già Oct. 2]
La sequenza per la messa dei santi
Ermagora e Fortunato Plebs fidelis Hermachorae è un segno inconfondibile dell’origine aquileiese del manoscritto (Udine, Biblioteca Arcivescovile, 2 [già Oct. 2]).
&
1201
1300
Libro
Decretum Gratiani
V
A Bologna viene copiato in questi anni il codice del Decretum Gratiani posseduto dal canonico cividalese Marsilio e attualmente conservato a Cividale del Friuli (Museo Archeologico Nazionale, Archivi e Biblioteca, cod. V). Si tratta di uno dei testi fondamentali del diritto canonico, presente negli inventari di diversi canonici di Aquileia, Cividale e Udine. A partire dagli ultimi decenni del XII secolo un numero sempre maggiore di chierici del patriarcato di Aquileia inizia a frequentare le grandi Università che si andavano costituendo: non solo Bologna, ma anche Parigi e Oxford. Lo documentano, tra l’altro, le numerose testimonianze, in molti casi frammentarie, dei testi universitari circolanti in Friuli nel basso medioevo.
1201
1235
Libro
Antifonario di Cividale
XLI
Questo codice, gravemente mutilo, fu scritto per la chiesa di Cividale e mostra quanto siano complesse le relazioni tra i vari centri liturgico-musicali nel corso del medioevo (Cividale del Friuli, Museo Archeologico Nazionale. Archivi e Biblioteca, codice XLI).
&
1201
1300
Libro
Bibbia ebraica
248 [ebraico 14]
Risale al XIII secolo un codice ebraico della collezione Grimani acquistato dal patriarca
Dionisio Dolfin per la Biblioteca Patriarcale di Udine (248, ebraico 14).
1201
1300
Evento
Tommasino da Cerclaria compone il poema Der Wälsche Gast
Il canonico di Aquileia
Tommasino da Cerclaria (dei Cerchiari) compone il suo poema in medioaltotedesco
Der Wälsche Gast ('L’ospite romanzo').
1215
1216
Evento
Incoronazione di Federico II
Ad Aquisgrana Federico II riceve la corona imperiale dai principi tedeschi.
1215
1215
Libro
Graduale di Moggio
Canon. Lit. 340 [Madan 19426]
Dallo scriptorium dell’abbazia di Admont esce il Graduale che presto passerà in uso nell’abbazia friulana di Moggio (Oxford, Bodleian Library, Canon. Lit. 340).
&
1216
1216
Evento
Nomina del patriarca Bertoldo di Andechs-Merania
Bertoldo di Andechs-Merania è eletto patriarca di Aquileia (1218-1251). Il lungo patriarcato di Bertoldo costituisce per la produzione artistica nelle terre del patriarcato un momento di particolare rilevanza. A lui si deve l’arrivo in Friuli di due codici miniati di straordinaria importanza: il
Salterio di Egberto, uscito dallo scriptorium di Reichenau (Cividale, Museo Archeologico Nazionale, CXXXVI), e il
Salterio di santa Elisabetta, prodotto a Reinhardsbrunn tra il 1201 e il 1208, che è uno dei primi Salteri di lusso realizzati per l’alta aristocrazia laica in ambito tedesco (Cividale, Museo Archeologico Nazionale, CXXXVII).
1218
1251
Evento
Incontro di Federico II di Svevia e del figlio Enrico VII ad Aquileia
Ad Aquileia Federico II di Svevia, poeta e promotore della lirica cortese, si incontra con il figlio Enrico VII di Germania alla presenza del patriarca
Bertoldo di Andechs-Merania. Uno spazio che si rivela essere insieme politico e letterario, data la plausibile presenza di poeti e minnesänger al seguito.
1232
1232
Evento
Ad Aquileia si ricopia un frammento di Resplendiente stella de albur
Ad Aquileia una mano tedesca ricopia alla fine del Landfriede svevo un frammento della canzone d’amore Resplendiente stella de albur di Giacomino Pugliese (Zürich, Zentralbibliothek, C 88, f. Iv), da considerare come la più antica attestazione scritta della scuola poetica siciliana.
1234
1235
Evento
Morte di Federico II di Svevia
Il 13 dicembre 1250 muore l'imperatore Federico II di Svevia.
1250
1250
Libro
Bibbia Parisiensis “italiana”
248
Questo codice guarneriano è un testimone piuttosto precoce e molto corretto dell’affermazione in area italiana di un modello di bibbia chiamata Parisiensis dal nome dell’Università da cui ebbe origine (San Daniele del Friuli, Biblioteca Civica Guarneriana, 248).
1251
1300
Evento
Morte del patriarca Bertoldo di Andechs-Merania
1251
1251
Evento
Nomina del patriarca Gregorio di Montelongo e svolta politica e culturale
Gregorio da Montelongo fa il suo ingresso nel patriarcato (1252-1269). La breve e tardiva stagione del provenzale in Friuli va di certo collegata alla figura di questo energico patriarca, che, dal suo arrivo ad Aquileia nel 1252, impone una svolta politica e culturale, guardando a Roma e alle istanze guelfe dopo due secoli di allineamento del patriarcato con il mondo tedesco ghibellino.
1252
1269
Evento
Morte del patriarca Gregorio di Montelongo
L'8 settembre 1269 muore a Cividale il patriarca Gregorio di Montelongo.
1269
1269
Libro
Anonimo, [Planh] en mort d’En Joan de Cucanh
1484 Capitolo - S. Marco di Rubignacco
Il
Planh en mort d’En Joan de Cucanh, una lirica di circostanza in lingua d’oc in memoria di
Giovanni di Cucagna, è scritta e musicata da un anonimo menestrello legato alla corte del patriarca
Gregorio di Montelongo (Cividale del Friuli, Archivio Capitolare, 1484, Capitolo, San Marco di Rubignacco).
&
1270
1270
Evento
Bibbia in cinque volumi per il Capitolo di Aquileia
Attorno a questa data fu realizzata per il Capitolo di Aquileia una Bibbia in cinque volumi, le cui iniziali miniate rivelano un rapporto inequivocabile con la miniatura veneziana contemporanea (Gorizia, Biblioteca del Seminario Teologico, 4).
1286
1286
Libro
Questiones sulle opere di Aristotele
framm. 231
Il manoscritto di questo testo universitario di commento alle opere aristoteliche, proveniente da Parigi e utilizzato da studenti del patriarcato, è attualmente conservato presso l’Archivio di Stato di Udine (framm. 231).
&
1291
1300
Libro
La queste del saint Graal
177
Un codice della Queste, proveniente dalla biblioteca mantovana dei Gonzaga, entrato a far parte della Biblioteca patriarcale di Udine (Udine, Biblioteca Arcivescovile, 177).
&
1291
1300
Libro
Estoire del saint Graal
framm. 107
Nel frammento, utilizzato dal notaio Decio di Leonardo Deciani di Tolmezzo negli anni 1598-99, sono riportati episodi relativi alla prima parte del romanzo del fortunato ciclo anonimo in prosa francese (Udine, Archivio di Stato, framm. 107).
&
1291
1300
Libro
Graduale di Cividale
LVI
Scritto per la chiesa di Cividale, di cui si ricorda la festa della dedicazione, il codice testimonia l’influsso della tradizione germanica sulle melodie dell’area friulana (Cividale del Friuli, Museo Archeologico Nazionale. Archivi e Biblioteca, codice LVI).
&
1291
1400
Evento
Giubileo
Bonifacio VIII indice il giubileo.
1300
1300
Libro
Giovanni da Soncino, Notabilia in grammaticam
129
Libro di scuola, e di scuola secondaria, come attestano anche le diffuse annotazioni marginali e interlineari coeve o di poco posteriori, è probabimente legato alla formazione di
Guarnerio o comunque ai suoi rapporti col maestro di scuola e umanista
Giovanni da Spilimbergo (San Daniele del Friuli, Biblioteca Civica Guarneriana, 129).
1301
1500
Libro
Brunetto Latini, Li livres dou Tresor
framm. 150
Questo manoscritto, già ridotto a frammenti e ora ricostruito, appartiene alla redazione originaria del Tresor (Udine, Archivio di Stato, framm. 150).
1301
1400
Libro
Rolandino de' Passeggeri, Summa artis notariae
framm. 17
Questo testo, che ebbe larghissima diffusione fin nel cuore dell’epoca moderna, è opera di Rolandino, maestro di arte notarile nello Studio di Bologna. I bifogli del codice, databile agli inizi del Trecento e utilizzato da generazioni di notai nell’esercizio della loro professione durante i secoli XIV al XV, servirono nel corso del ’500 al notaio Antonio Nicoletti da Cividale come coperta dei suoi strumenti notarili (Udine, Archivio di Stato, framm. 17).
&
1301
1400
Libro
Bibbia tascabile
284
Una minuta Bibbia completa (è un caratteristico livre de poche) che riflette un’attardata materializzazione del prototipo della Biblia Parisiensis (San Daniele del Friuli, Biblioteca Civica Guarneriana, 284).
1301
1400
Libro
Codex cum glossa ordinaria
framm. 129
Il frammento del Codex che qui viene presentato, comprensivo di testo e di glossa, è databile alla prima metà del Trecento; scritto nella tipica scrittura universitaria bolognese, fu usato nel 1523 come coperta di alcune imbreviature dal notaio Antonio di Luca Belloni (Udine, Archivio di Stato, frammento 129).
&
1301
1350
Libro
Manoscritto medico
framm. 14
Un piccolo frammento di un codice di medicina scritto in Francia e utilizzato a Cividale del Friuli fra XIII e XIV secolo (Udine, Archivio di Stato, framm. 14).
&
1301
1310
Libro
Antifonario della chiesa di San Domenico di Cividale
XXXIII
Il codice fu scritto e miniato per una chiesa dei frati predicatori, forse per lo stesso San Domenico di Cividale, ad opera di un maestro di scuola veneziana (Cividale del Friuli, Museo Archeologico Nazionale. Archivi e Biblioteca, codice XXXII).
1301
1310
Libro
Antifonario della chiesa di Sant'Antonio abate di Udine
24
Il codice, che fa parte di un Antifonario in quattro volumi scritto e miniato per la chiesa napoletana di Sant’Antonio Abate a Foria, arrivò in Friuli probabilmente nella prima metà del Quattrocento (Udine, Archivio Capitolare, 24).
1301
1400
Libro
Frammenti grammaticali latino-friulani ed Esercizi di versione dal friulano al latino
1253, b. 53/2
Una delle fonti di maggiore rilievo, accanto alle copiose carte di carattere contabile e amministrativo, per lo studio del friulano delle origini (Verona, Biblioteca Civica, 1253, b. 53/2).
1301
1400
Libro
Innario di Moggio
80 (F.21.III.6)
L’innario rappresenta fondamentalmente la tradizione innodica transalpina, arricchita da apporti locali. Scritto da mano italiana, il codice si trovava nell’abbazia di San Gallo di Moggio, come testimonia la nota iniziale di possesso (Udine, Biblioteca Arcivescovile, 80 [F.21.III.6]).
1301
1400
Libro
Bartolo da Sassoferrato, Commentaria in Codicem
framm. 97
Questo frammento proviene da un commento al Codex redatto da Bartolo da Sassoferrato, uno dei massimi interpreti del Corpus iuris giustinianeo. Databile al XIV secolo, proviene dai registri e imbreviature del notaio Giacomo Miilini di San Daniele del Friuli (1579-83), ed è ora conservato presso l’Archivio di Stato di Udine (framm. 97).
&
1301
1400
Libro
Flavio Vegezio, Epitoma rei militaris.
Giordano Ruffo di Calabria, Mascalcia equorum (volgarizzamenti francesi)
framm. 158+159
Una versione del testo di Vegezio rimasta sconosciuta e un frammento della Mascalcia tra i più antichi del trattato è quanto rimane di un codice miscellaneo di materia tecnica in antico francese, smembrato nel sec. XVI (Udine, Archivio di Stato, framm. 158 e 159).
1301
1310
Libro
Piruç myo doç
Fondo principale, 369
Uno dei pochi testi letterari friulani dei decenni fra Tre e Quattrocento sopravvissuti alle ingiurie del tempo (Udine, Biblioteca Civica Joppi, Fondo principale, 369).
&
1301
1400
Libro
Antifonario della chiesa di Sant'Antonio abate di Udine
20
Gli stemmi del generale dell’ordine antonita Ponce (o Pierre) II Mitte (1370-1374) o Bertrand Mitte (1374-1389) e della famiglia Marra di Napoli consentono di individuare i committenti di questo antifonario arrivato probabilmente in Friuli nella prima metà del Quattrocento (Udine, Archivio Capitolare, 20).
&
1301
1400
Evento
Morte del patriarca Pietro da Ferentino
Il 19 febbraio 1301 muore a Udine il patriarca Pietro da Ferentino e viene sepolto nella pieve del castello di Udine. In un Salterio e innario di origine padovana in uso nella stessa pieve sono registrate le disposizioni testamentarie del patriarca (Udine, Biblioteca arcivescovile, cod. 92).
1301
1301
Libro
Tommaso di Cantimpré, De naturis rerum
Canon. Misc. 356
Il codice ora conservato a Oxford fu completato a Portogruaro, “provincie Foriiulii”, probabilmente nel convento dei frati minori, venerdì 22 gennaio 1311, come si legge nel colophon. Acquistato nel 1720 da Giovanni Battista da Recanati, successivamente entrò a far parte della raccolta di
Matteo Luigi Canonici, finita più tardi alla Bodleiana di Oxford (Oxford, Bodleian Library, Canon. Misc. 356).
1311
1311
Libro
Graduale della pieve di Gemona
3 (segnato 1677)
Un codice di scuola bolognese, che secondo la tradizione fu donato alla pieve di Gemona dal patriarca
Bertrando di Saint-Geniès (Gemona del Friuli, Pieve, Graduale 3).
1321
1340
Libro
Tavola ritonda
609
Il più importante testo volgare in prosa della letteratura italiana prima del Decameron è contenuto in questi frammenti provenienti dal convento di San Francesco della Vigna di Udine e ora conservato a Padova (Biblioteca Universitaria, 609, foglio di guardia iniziale) e a Udine (Biblioteca Arcivescovile, 86, foglio di guardia finale).
1326
1375
Libro
Le Roman de Tristan en prose
framm. 110
Da una copertina per protocolli notarili di Lorenzo di Domenico di Lovaria, notaio in Udine (1457-58), emerge il testo del Tristan in prosa che fu il romanzo in lingua d’oïl di maggiore successo lungo tutto il medioevo (Udine, Archivio di Stato, framm. 110).
1326
1350
Evento
Nomina del patriarca Bertrando
Bertrand de Saint-Geniès è eletto patriarca di Aquileia (1334-1350). Intensa fu la sua attività a favore del patriarcato e del Friuli sul piano politico, religioso e culturale. Alcuni libri francesi di autori friulani, quali l’
Itinerarium di Odorico da Pordenone o la
Compilatio historiarum totius Bibliae di Giovanni da Mortegliano, testimoniano l’interesse europeo per alcuni libri prodotti in Friuli in questo periodo.
1334
1350
Evento
Vitale da Bologna lavora agli affreschi del duomo di Udine
A Udine Vitale da Bologna lavora agli affreschi del duomo. La decorazione di un
Graduale realizzato per il capitolo di Udine è stata messa in relazione alla presenza in città del maestro bolognese (ACU, 29, 25, 23 e 19).
1348
1349
Evento
Assassinio del patriarca Bertrando
Il 6 giugno 1350 il patriarca
Bertrando da Saint-Geniès è assassinato. Sul foglio di guardia di un Lezionario dell’abbazia di Moggio attualmente conservato nella Biblioteca patriarcale di Udine si fa memoria del suo assassinio (Biblioteca patriarcale, cod. 50).
1350
1350
Libro
Graduale del Capitolo di Udine
Si tratta del secondo volume di un Graduale attualmente conservato nell’Archivio Capitolare di Udine (Udine, Archivio Capitolare, 25), di cui fanno parte anche i manoscritti 29 e 23 con la restante parte del Temporale e il ms. 19 con il Santorale.
&
1351
1400
Libro
Graduale del Capitolo di Udine
29
Si tratta del primo volume di un Graduale attualmente conservato nell’Archivio Capitolare di Udine (Udine, Archivio Capitolare, 29), di cui fanno parte anche i manoscritti 25 e 23 con la restante parte del Temporale e il ms. 19 con il Santorale.
1351
1400
Libro
Barlaam et Josaphat, versione anonima in octosyllabes
Fondo D’Orlandi, ACD H 24
Il frammento cividalese di Barlaam et Josaphat è tra i testimoni di una traduzione francese anonima in 12224 versi octosyllabes, effettuata nel primo quarto del XIII secolo e abbastanza fedele alle fonti latine, che ha goduto di un certo successo (Cividale del Friuli, Biblioteca Civica, Fondo D’Orlandi, ACD H 24).
&
1351
1375
Libro
Graduale del Capitolo di Udine
23
Terzo e conclusivo volume del Temporale di un Graduale che comprende anche i codici 29, 25 e 19, è un codice di scuola bolognese, che secondo la tradizione fu donato alla pieve di Gemona dal patriarca
Bertrando di Saint-Geniès (Udine, Archivio Capitolare, 23).
1351
1400
Evento
Il patriarca Nicolò di Lussemburgo dona a Udine al fratello Carlo IV parte del vangelo autografo di San Marco
1354
1354
Libro
Brunetto Latini, Tresor, volgarizzamento toscano; computi astronomici
238
Il codice, già appartenuto a
Giusto Fontanini e da lui lasciato alla Biblioteca Guarneriana, contiene il volgarizzamento toscano trecentesco del primo libro del
Tresor e computi astronomici (San Daniele del Friuli, Biblioteca Civica Guarneriana, 238).
1368
1368
Evento
Scisma della Chiesa d'Occidente
Ha inizio lo Scisma della Chiesa d’Occidente (1378-1417) con una duplice elezione al soglio pontificio.
1378
1417
Libro
Valerio Massimo, Factorum et dictorum memorabilium libri IX
Vat. lat. 1918
A Bologna, Giovanni del fu Andrea da Gemona, studente nella città, copia un manoscritto di Valerio Massimo (Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. Lat. 1918).
1381
1381
Evento
Nomina del patriarca Philippe d’Alençon
Philippe d’Alençon viene nominato patriarca di Aquileia (1381-1387).
1381
1387
Libro
Seneca, Tragoediae
75
Nel codice, appartenuto ad
Antonio Pancera, sono raccolte le tragedie e i dialoghi di Seneca filosofo, gli
excerpta dalle
Controversiae et Suasoriae di Seneca padre, che nel Medioevo non veniva distinto da suo figlio (il filosofo), e altri testi che hanno connessione più o meno evidente con Seneca filosofo (San Daniele del Friuli, Biblioteca Civica Guarneriana, 75.).
1391
1400
Libro
Marsilio di Inghen, Questiones super librum «De generatione et corruptione» secundum ultimam lecturam
framm. 232
Il codice, che fa parte del Fondo della famiglia Varmo attualmente conservato presso l’Archivio di Stato di Udine (framm. 232), apparteneva al vescovo domenicano Tommaso Tommasini Paruta, come documenta la nota di possesso sui fogli di guardia (1442). Contiene un commento ad Aristotele di Marsilio da Inghen, utilizzato probabilmente da uno studente domenicano.
&
1391
1400
Libro
Seneca, Tragoediae
Canon. Class. Lat. 88
A Cividale, uno studente della scuola cividalese di
Gentile Belloli da Ravenna copia un codice delle
Tragedie di Seneca attualmente conservato a Oxford (Bodleian Library, Canon. Class. Lat. 88).
1399
1399
Libro
Messale Pancera
Hart. Ms 20918
Il copista Johannes de Berlandia afferma di aver completato la scrittura del messale il 24 luglio 1400 nell’Abbazia di Trisulti (Frosinone). Le numerosissime iniziali filigranate a penna e inchiostro sono invece state attribuite al copista e calligrafo Stefano dell’Aquila, anch’egli attivo a Roma negli stessi anni e nello stesso contesto.
&
1400
1410
Libro
Antifonario cividalese
XXXVII
L’apparato illustrativo e più in generale la realizzazione dell’intero codice possono essere attribuiti a un atelier cividalese, che bene si inserisce nell’ambiente tardogotico veneto in contatto con alcune delle personalità più significative di questo territorio (Cividale del Friuli, Museo Archeologico Nazionale. Archivi e Biblioteca, codice XXXVI).
1401
1433
Libro
Notabilia da opere di Francesco Petrarca e di Marco Tullio Cicerone
138
Una raccolta sistematica di detti morali del Petrarca e di Cicerone realizzata per il cardinale
Antonio Pancera, patriarca di Aquileia (San Daniele, Biblioteca Civica Guarneriana, 138).
1401
1431
Libro
Fiore dei Liberi, Flos duellatorum
Ludwig, XV.13
Un codice del Getty Museum di Los Angeles trasmette il più antico manuale italiano di tecnica della scherma, opera del friulano Fiore dei Liberi (Los Angeles, J. Paul Getty Museum, Ludwig, XV.13).
1401
1410
Libro
Antifonario cividalese
XL
Nelle iniziali di pennello di questo antifonario prodotto per il capitolo di Cividale una presenza insistita di esseri mostruosi, draghi e mascheroni, posti nel campo interno o costitutivi delle lettere (Cividale del Friuli, Museo Archeologico Nazionale. Archivi e Biblioteca, codice XL).
1401
1433
Libro
Stazio, Thebais
Arch. Cap. S. Pietro H 15
A Bologna uno studente friulano, Giovanni Berto, realizza uno splendido codice d’apparato copiando la Tebaide di Stazio (Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Arch. Cap. S. Pietro H. 15).
1402
1402
Evento
Nomina del patriarca Antonio Pancera
Il 27 febbraio 1402 papa Bonifacio IX (Perrino Tomacelli) conferisce il patriarcato di Aquileia ad
Antonio Pancera di Portogruaro (1402-1408 e 1411-1412).
1402
1412
Evento
Deposizione del patriarca Antonio Pancera
Il 13 giugno 1408, a Lucca, papa Gregorio XII depone il patriarca
Pancera.
1408
1408
Evento
Concilio ecumenico per la riunificazione della Chiesa
Papa Gregorio XII convoca a Cividale un concilio ecumenico per la riunificazione della Chiesa dilaniata dallo scisma. Testimoniano la breve presenza di papa Gregorio alcuni frammenti di rotolo con l’elenco degli scrittori papali e altri frammenti arsnovistici composti dai maestri della cappella papale Renzo da Pontecorvo, Filippotto da Caserta e Antonio detto Zachara da Teramo (Udine, Archivio di Stato, framm. 22; Cividale, Museo Archeologico Nazionale. Biblioteca, cod. XCVIII, fogli di guardia).
1409
1409
Evento
Nomina del patriarca Antonio da Ponte
Nel mese di marzo Gregorio XII notifica la nomina di Antonio da Ponte, già vescovo di Concordia, a nuovo patriarca (1409-1412).
1409
1412
Evento
Antonio Pancera cardinale
Il 5 giugno 1411 papa Giovanni XXIII nomina cardinale
Antonio Pancera, il quale dopo qualche mese lascerà definitivamente il Friuli rinunciando al patriarcato.
1411
1411
Evento
Invasione delle truppe dell'imperatore Sigismondo
Nel novembre 1411 le truppe dell’imperatore Sigismondo invadono il Friuli.
1411
1411
Libro
Antifonario di Ludovico di Teck
94
Questo antifonario venne copiato agli inizi del Quattrocento nel castello di Udine, allora residenza patriarcale, da alcuni cappellani copisti del patriarca
Ludovico di Teck (Udine, Biblioteca Arcivescovile, cod. 94).
&
1412
1420
Evento
Nomina del patriarca Ludovico di Teck
Il 6 luglio 1412, ad Aquileia,
Ludovico di Teck è eletto patriarca con l’appoggio dell’imperatore (1412-1439). Negli anni immediatamente successivi furono scritti e miniati per lui presso il castello di Udine alcuni
codici liturgici, due dei quali sono ora conservati nella Biblioteca patriarcale di Udine (Biblioteca patriarcale, codd. 93 e 94).
1412
1439
Libro
Miscellanea di commenti ai minores auctores
156
Francesco Squarani da Venzone, allora studente, copia alcuni testi scolastici in casa del canonista Domenico da Ponte da Venezia (Treviso, Biblioteca Comunale, 156).
1414
1416
Libro
Antonio Baldana, De magno schismate
1194
Antonio Baldana “Utinensis legum studens” compone il De magno schismate, dedicandolo a Martino V (Parma, Biblioteca Palatina, cod. 1194). Nell’opera, scritta in prosa e in versi in uno “stilus multiformis” e accompagnata da una trentina di disegni a penna acquarellati, si narrano i principali avvenimenti dello scisma d’Occidente fino all’elezione di Martino V e ai primi due anni del suo pontificato.
&
1416
1422
Evento
Documenti della lotta in difesa del patriarcato raccolti da Antonio Pancera
A Costanza
Antonio Pancera, già patriarca di Aquileia, compila un’ampia
raccolta di documenti (Codice diplomatico) al fine di testimoniare le lotte in difesa del patriarcato e gli interventi nella politica generale della Chiesa (S. Daniele del Friuli, Biblioteca civica Guarneriana, cod. 220).
1417
1418
Evento
Fine dello scisma di Occidente
A Costanza viene eletto papa Martino V (Oddone Colonna) e termina lo scisma d’Occidente.
1417
1417
Libro
Missale ad usum Sanctae Mariae de Utino
Fondo Joppi, 143
Il codice, in uso presso la chiesa udinese di Santa Maria, appare ben conservato nonostante i segni di prolungato utilizzo (Udine, Biblioteca Civica Joppi, Fondo Joppi, 143).
1418
1418
Evento
Fine dello stato patriarcale
Il 6 giugno 1420 le truppe veneziane entrano a Udine ponendo fine di fatto allo stato patriarcale.
1420
1420
Evento
L'autografo del vangelo di Marco a Venezia
1420
1420
Libro
Alessandro da Villedieu, Doctrinale
120
Nel 1423 venne terminata la copia di uno dei testi maggiormente utilizzati, fino al XVI secolo, per l’insegnamento del latino nelle scuole grammaticali di tutta Europa, e che entrò a far parte della raccolta libraria di
Guarnerio d’Artegna (San Daniele del Friuli, Biblioteca Civica Guarneriana, 120).
1423
1423
Libro
Agostino, De civitate Dei
Vat. lat. 436
Il codice, commissionato da Ludovico Trevisan, patriarca di Aquileia e camerlengo di Santa Romana Chiesa, fu assegnato dopo la sua morte alla biblioteca papale (Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 436).
1426
1475
Libro
Erbario
Fondo principale, 1161
Risale a questo periodo un erbario, acquisito dalla Biblioteca comunale di Udine nel 1920, che si connota per un ricchissimo apparato illustrativo (Udine, Biblioteca Civica Joppi, Fondo principale, 1161).
&
1426
1475
Libro
Giovenale, Saturarum libri V; Persio, Saturarum liber
14
Un manoscritto progettato e allestito come libro di studio nelle scuole di Udine, forse inizialmente a uso e consumo di Valerio Filittini, il copista che si sottoscrive alla fine del lavoro (Udine, Biblioteca Arcivescovile, 14).
1426
1475
Evento
Una testimonianza della crisi religiosa e delle istanze di rinnovamento
La profonda crisi religiosa e le aspettative di rinnovamento di questo periodo trovano riscontro in un testo di Telesforo da Cosenza di ascendenza gioachimitica, in cui si parla dell’avvento dell’Anticristo, dell’attesa del Papa angelico e della ripartizione della storia ecclesiastica per scismi successivi. A San Daniele del Friuli si conserva copia di questo Libellus realizzata nel 1426 (San Daniele del Friuli, Civica Biblioteca Guarneriana, cod. 264).
1426
1426
Evento
Guarnerio d'Artegna familiare di Antonio Pancera a Roma
1427
1431
Evento
Morte del cardinale Antonio Pancera
1431
1431
Evento
Apertura del Concilio di Basilea
Il 23 luglio 1431 si apre il concilio di Basilea.
1431
1431
Evento
Il patriarca Ludovico di Teck minaccia di scomunica e interdetto la Repubblica di Venezia
Il 29 settembre 1434 il patriarca di Aquileia
Ludovico di Teck fa affiggere alla porta del duomo di Basilea un “monitorium” contro la Repubblica di Venezia, che viene minacciata di scomunica e interdetto nel caso non restituisca entro breve termine il Friuli e l’Istria al patriarca.
1434
1434
Evento
Scomunica del Concilio al doge e ai reggenti veneziani
Il 23 dicembre 1435 il Concilio riunito a Basilea scomunica il doge e i reggenti veneziani e lancia l’interdetto sulla città.
1435
1435
Evento
Guarnerio d'Artegna, canonico di Aquileia, completa il codice delle Commedie di Plauto
Il 10 gennaio 1436
Guarnerio d’Artegna, divenuto canonico di Aquileia, completa un codice delle
Commedie di Plauto (San Daniele del Friuli, Biblioteca Civica Guarneriana, cod. 54).
1436
1436
Evento
Conclusione del concilio di Basilea e morte dell'imperatore Sigismondo
Eugenio IV scioglie il concilio di Basilea. Muore l’imperatore Sigismondo.
1437
1437
Evento
Partecipazione di Guarnerio d'Artegna e Giacomo da Udine al Concilio
Al concilio partecipano anche diversi friulani, ecclesiastici e laici, tra cui
Giacomo da Udine e
Guarnerio d’Artegna. A Firenze Giacomo, nel giorno in cui fu sancita la riunificazione della Chiesa d’Occidente con la Chiesa orientale (6 luglio 1439), sottoscrive la copia di un
codice di Lattanzio (Paris, Bibliothèque Nationale, lat. 2968).
1438
1439
Evento
Trasferimento del concilio a Ferrara, quindi a Firenze
Il concilio è trasferito a Ferrara (5 aprile - 28 dicembre), quindi a Firenze.
1438
1438
Libro
Lattanzio, De opificio Dei. Girolamo, Opuscula
lat. 2968
Questo codice con testi dei padri della Chiesa fu copiato nel 1439, durante il concilio di Firenze, dal canonico
Giacomo da Udine, familiare di
Ludovico Trevisan e amico di
Guarnerio (Paris, Bibliothèque Nationale, lat. 2968).
1439
1439
Libro
Plutarco, Silloge di diciannove Vitae parallelae, in versioni latine umanistiche
Pal. lat. 918
A Firenze, una Silloge delle
Vitae parallelae di Plutarco, in versione latina, viene copiata per
Ludovico Trevisan, patriarca di Aquileia (Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. Lat. 918).
1439
1465
Libro
Cicerone, Philippicae, Paradoxa, De amicitia
61
A Lavariano (Udine),
Nicolò di Giorgio da San Vito al Tagliamento, canonico di Udine e pievano di Lavariano, copia per
Guarnerio d'Artegna una raccolta di opere ciceroniane (San Daniele del Friuli, Biblioteca Civica Guarneriana, 61). Dei sette codici copiati da Nicolò per Guarnerio, cinque sono datati espressamente a Lavariano.
1439
1439
Evento
Morte del patriarca Ludovico di Teck
Il 19 agosto 1439, a Basilea, il patriarca
Ludovico di Teck muore durante la peste.
1439
1439
Evento
Nomina del patriarca Ludovico Trevisan
Il 19 dicembre 1439, a Firenze, Papa Eugenio IV (Gabriele Condulmer) nomina
Ludovico Trevisan patriarca di Aquileia (1439-1465).
1439
1465
Libro
Giovanni Fontana, Tractatus de trigono balistario
Canon. Misc. 47
Il 29 febbraio 1440, a Udine, il medico e architetto
Giovanni Fontana completa il suo trattato
De trigono balistario dedicandolo a Domenico Bragadin, lettore di matematica nella scuola di San Marco di Venezia (Oxford, Bodleian Library, Canon. Misc. 47). Nel trattato si descrive uno strumento di misurazione trigonometrica, considerato come un prototipo del sestante.
&
1440
1440
Libro
Cicerone, De oratore
Bywater Add. 1
A Firenze, sempre durante il Concilio, il canonico
Giacomo da Udine copia un codice di Cicerone, che poi lascerà al convento udinese di San Francesco. Il codice conoscerà una lunga trafila di passaggi di proprietà prima di approdare alla Bodleian Library, dove ora è conservato (Oxford, Bodleian Library, Bywater Add. 1).
1441
1441
Evento
Guarnerio d'Artegna, canonico a Udine, completa il De Officiis di Cicerone
1441
1441
Evento
Giacomo da Udine copia un codice di Boezio
1442
1442
Evento
Guarnerio d'Artegna copia un codice con testi di Floro e di Livio
Guarnerio d’Artegna, canonico di Udine, copia un codice con testi di Floro e di Livio (Biblioteca Civica Guarneriana, cod. 71).
1442
1442
Evento
Fine del contenzioso tra il patriarca di Aquileia e la Repubblica
Il 10 giugno 1445, a Venezia, viene sottoscritto l’accordo che pone fine al contenzioso tra il patriarca di Aquileia e la Repubblica. Al patriarca rimarrà la giurisdizione ecclesiastica sul patriarcato e la giurisdizione feudale sulla città di Aquileia e sui castelli di San Vito al Tagliamento e di San Daniele del Friuli.
1445
1445
Libro
Geremia Simeoni, De conservanda sanitate e Regimen ad pestilentiam
43
Un codice miscellaneo, entrato nella raccolta di
Guarnerio, che comprende anche alcuni consigli del medico friulano Geremia Simeoni (San Daniele del Friuli, Biblioteca Civica Guarneriana, 43).
1446
1456
Evento
Guarnerio d'Artegna vicario sostituto del patriarca
1446
1454
Libro
Miscellanea di opere varie
102
Alcuni copisti della scuola udinese di notariato copiano per
Guarnerio d'Artegna una miscellanea di opere varie che ebbero grande diffusione nell’Umanesimo quattrocentesco (Biblioteca Civica Guarneriana, cod. 102).
1448
1452
Evento
Francesco Barbaro luogotenente della Patria del Friuli
Dal luglio 1448 al giugno 1449 Francesco Barbaro è luogotenente della Patria del Friuli.
1448
1449
Libro
Agostino, De civitate Dei
8
Nel
De civitate Dei di Agostino, commissionato dal vicario patriarcale
Guarnerio d’Artegna, fa la sua prima comparsa la tipica decorazione a "cappio annodato", che si ritrova anche in altri codici della raccolta guarneriana realizzati in questo periodo (Biblioteca Civica Guarneriana, cod. 8).
1450
1450
Libro
Miscellanea di testi umanistici e scolastici
228
A Udine, Giovanni Belgrado, figlio del dottore in decreti Antonio, copia alcuni testi umanistici nella scuola di
Giovanni da Spilimbergo (Biblioteca Civica Guarneriana, cod. 228).
1450
1450
Libro
Miscellanea di testi umanistici
11
Il codice, commissionato dalla famiglia Porcia, comprende testi accomunati da una legittimazione della cultura umanistica e degli studia humanitatis che anche in Friuli conobbero una diffusione significativa (Udine, Biblioteca Arcivescovile, 11).
1451
1500
Libro
Processionale di Cividale
CI
Scritto in notazione mensurale nera per la chiesa di Cividale poco dopo la metà del XV secolo, questo libro è ricco di riferimenti alle altre chiese cividalesi e agli itinerari delle processioni lungo le vie della città medievale (Cividale del Friuli, Museo Archeologico Nazionale. Archivi e Biblioteca, codice CI).
&
1451
1500
Evento
Soppressione del patriarcato di Grado e trasferimento della sede a Venezia
Nel 1451 il patriarcato di Grado viene soppresso e la sede patriarcale gradese viene trasferita a Venezia.
1451
1451
Libro
Leonardo Bruni, De bello Italico adversus Gothos
Canon. Misc. 551
Giovanni Belgrado, studente di notariato nella scuola di Udine, copia per
Guarnerio d’Artegna il
De bello Italico adversus Gothos di Leonardo Bruni (Oxford, Bodleian Library, Canon. Misc. 551).
1453
1456
Libro
Livio, Ab urbe condita libri XXXI-XL
lat. 8954
In questi anni viene realizzata una copia delle
Storie di Tito Livio (Paris, Bibliothèque Nationale, lat. 8954), commissionata da
Guarnerio d'Artegna.
1456
1457
Libro
Virgilio, Bucolica, Georgica, Aeneis
Pal. lat. 39
A Udine, Battista da Cingoli, copista di professione al servizio di
Guarnerio d'Artegna, copia un codice di Virgilio per Girolamo Barbarigo, luogotenente della Patria del Friuli (Wien, Österreichische Nationalbibliothek, Pal. lat. 39).
1456
1456
Libro
Plauto, Le dodici commedie "nuove"
53
In questi anni viene realizzata una copia delle dodici commedie "nuove" di Plauto, esemplate per
Guarnerio d'Artegna da Nicolò de Collibus, studente di notariato a Udine (Biblioteca Civica Guarneriana, cod. 53).
1456
1461
Libro
Plinio il Vecchio, Naturalis historia
lat. 9325
A San Daniele del Friuli, Battista da Cingoli copia per
Guarnerio d'Artegna la
Naturalis Historia di Plinio (Paris, Bibliothèque Nationale, Par. lat. 9325).
&
1456
1456
Evento
Guarnerio d'Artegna pievano a San Daniele del Friuli
Guarnerio d’Artegna, non più vicario patriarcale, trasferisce definitivamente la sua residenza da Udine a San Daniele del Friuli, dove è diventato pievano. In tale occasione compila un primo inventario della sua biblioteca.
1456
1456
Evento
Restituzione dei codici di Ludovico di Teck alla Confraternita di S. Maria del Castello
I minori osservanti del convento di San Francesco della Vigna di Udine sono chiamati a restituire alla confraternita di Santa Maria del Castello i codici ad essa lasciati dal patriarca
Ludovico di Teck.
1458
1458
Libro
Tito Livio, Historiarum decas prima, volgarizzamento italiano
Fondo Cernazai 421
Il calligrafo padovano Bartolomeo Sanvito (1435-1511), che ebbe come clienti, oltre ai Gonzaga, Marcantonio Morosini di Venezia e il patriarca di Aquileia
Ludovico Trevisan, copia il volgarizzamento italiano della prima decade delle
Storie di Tito Livio (Udine, Seminario Arcivescovile, Biblioteca "P. Bertolla", Fondo Cernazai 421).
&
1459
1460
Libro
Boezio, De consolatione philosophiae
125
A Gemona, nel 1461, uno studente della scuola di maestro Nicolò di Iacopo da San Daniele copia il De consolatione philosophiae di Boezio (Biblioteca Civica Guarneriana, 125).
1461
1461
Evento
Istituzione della diocesi di Lubiana
Viene istituita la diocesi di Lubiana, che incorpora parte del territorio che in precedenza era appartenuto al patriarcato di Aquileia.
1462
1462
Libro
Nicolò de Portis, Manoscritto medico e ricettario
Fondo Joppi, 61
Il libro è un "collage" di brani di varia provenienza, principalmente di carattere medico, raccolti nell’ambito della famiglia
de Portis di Cividale del Friuli (Udine, Biblioteca Civica Joppi, Fondo Joppi, 61).
1466
1475
Libro
Dante Alighieri, Commedia
C.M. 937
A Cividale del Friuli, il cividalese Nicolò Claricini senior copia un codice della Divina commedia (Padova, Biblioteca Civica, C.M. 937).
1466
1466
Evento
Morte di Guarnerio d'Artegna e lascito dei suoi libri alla comunità di San Daniele
Il 10 ottobre 1466 muore a San Daniele del Friuli
Guarnerio d’Artegna, che lascia alla chiesa di San Michele «tutti i suoi libri che si ritrovava havere con obligo alla chiesa di far fabricare il loco honesto et condecente una libraria, et in quella tutti l’istessi libri ponere, con sue catene ligati et ivi conservarli».
1466
1466
Libro
Pietro Barozzi, De ratione bene moriendi
Lyell 81
Pietro Barozzi dedica il suo
De ratione bene moriendi a
Marco Barbo, cardinale di San Marco e patriarca di Aquileia (Oxford, Boleian Library, Lyell 81).
1471
1487
Libro
Francesco Petrarca, Rerum vulgarium fragmenta; Triumphi
139
Il codice, scritto e miniato da Bartolomeo Sanvito per il chierico mantovano Ludovico Agnelli, appartenne agli Amalteo di Pordenone prima di essere acquistato dalla Comunità di San Daniele del Friuli. Contiene i Rerum vulgarium fragmenta e i Triumphi di Petrarca (San Daniele del Friuli, Biblioteca Civica Guarneriana, 139).
1481
1497
Libro
Antonio Tebaldeo, Rime
framm. 72
Grande fortuna letteraria e un consumo vorace da parte del pubblico ebbero queste rime conservate in un frammento udinese (Udine, Archivio di Stato, framm. 72). Esso proviene dal notaio Nicolò di Giorgio di San Daniele del Friuli, che utilizzò il foglio nel 1506.
&
1491
1500
Libro
Graduale della pieve di Spilimbergo
3
Giovanni de Cramariis porta a compimento uno dei più sontuosi libri corali di Spilimbergo (Spilimbergo, Archivio parrocchiale, 3). L’intera serie dei libri corali del duomo fu eseguita tra 1494 ed il 1507.
1491
1503
Libro
Quinto Emiliano Cimbriaco, Carmina
Marston 161
Copia di dedica dei Carmina del Cimbriaco al patriarca di Aquileia Nicolò Donà (New Haven, Yale University, Beinecke Rare Book & Manuscript Library, Marston 161).
1494
1497
Evento
Incursione turca
Alle soglie del 1500, ultima incursione turca in Friuli, che provocò circa 10.000 vittime.
1499
1499
Libro
Rituale della chiesa di Lestans
Fondo Joppi, 140
Lo spilimberghese Francesco Bonini compila un Rituale per la chiesa di Lestans; a lui si deve anche la parte decorativa del codice, in perfetto ed armonico disegno e colorito (Udine, Biblioteca Civica Joppi, Fondo Joppi, 140).
1565
1565