Marsilio da Inghen († 1396), professore nelle Università di Parigi e di Heidelberg della quale fu il primo rettore, è autore di numerosi trattati di logica, filosofia naturale e teologia; in questo caso le Questiones riguardano il De generatione et corruptione di Aristotele. Il codice, che fa parte del Fondo della famiglia Varmo attualmente conservato presso l’Archivio di Stato di Udine, apparteneva al vescovo domenicano Tommaso Tommasini Paruta, come documenta la nota di possesso sui fogli di guardia (1442). Il vescovo Paruta, assieme all'abate di Santa Giustina Ludovico Barbo, nel 1437 era stato incaricato da Eugenio IV di compiere una visita pastorale nella diocesi di Aquileia, in occasione della quale ebbe modo di incontrare anche Guarnerio d’Artegna.