Il codice contiene l’unico esemplare finora noto del De magno schismate di Antonio Baldana, «Utinensis legum studens». L’opera, dedicato a Martino V, narra i principali avvenimenti dello scisma d’Occidente, i fatti che portarono all’elezione di Oddone Colonna e i primi anni del suo pontificato fino al giugno 1419. Trenta efficaci scenette schizzate a penna e acquarellate e disegni astrologici illustrano un testo che presenta una stravagante varietà di forme espressive: prosa e poesia volgare, prosa e versi latini elegiaci ed eroici. Nella tavola al f. 6r Alessandro V, eletto dal concilio di Pisa nel 1409, è raffigurato al centro mentre ai lati compaiono i due pontefici deposti: Benedetto XIII e Gregorio XII. Quest’ultimo si trova sulla destra mentre fugge da Cividale del Friuli travestito da monaco, seguito da un cameriere che indossa gli abiti papali. Nella tavola del f. 7v l’immagine di una città di cui si vedono la cinta muraria, la porta, la chiesa, il palazzo comunale e la torre campanaria. Significativo è il fatto che lo stemma sulla porta delle mura sia quello di Udine e che gli edifici entro la cinta possano essere identificati con il castello, la chiesa di S. Giovanni e la torre campanaria del capoluogo friulano.